giovedì 29 marzo 2018

L'ozio avvilisce e il lavoro nobilita: perché l'ozio conduce uomini e nazioni alla servitù; mentre il lavoro li rende forti ed indipendenti.
Massimo d'Azeglio

lunedì 26 marzo 2018

La prima delle cose necessarie, è di non spendere quello che non si ha.
Massimo d'Azeglio

sabato 24 marzo 2018

Per anni abbiamo ritenuto fosse bene far studiare certe cose, e lo abbiamo fatto. Fin qui. Lo abbiamo fatto e lo stiamo ancora facendo: ogni volta incominciamo il nuovo anno con l’idea che sia il primo, e che ce la faremo. Forziamo, certo che forziamo. Abbiamo sempre un po’ forzato, è vero. 
Ma adesso è diverso, abbiamo troppa gente contro, direi il mondo intero: i ragazzi, i genitori, i presidi, i ministri, Monsieur Thélot, l’Europa, il Web, il nuovo iPhone 6... Non possiamo più farcela, siamo troppo soli.
Paola Mastrocola

venerdì 23 marzo 2018

Bisogna servire il popolo e non cercare di piacergli; il miglior modo di guadagnarsene il favore è fargli del bene.
Napoleone Bonaparte

giovedì 22 marzo 2018

Meno partiti ci sono, e meglio si cammina. Beati i paesi dove non ve ne sono che due: uno del presente, il Governo; l'altro dell'avvenire, l'Opposizione.
Massimo d'Azeglio

mercoledì 21 marzo 2018

L'abitudine al lavoro modera ogni eccesso, induce il bisogno, il gusto dell'ordine; dall'ordine materiale si risale al morale: quindi può considerarsi il lavoro come uno dei migliori ausiliari dell'educazione.
Massimo d'Azeglio

martedì 20 marzo 2018

Le primitive forme di intelligenza artificiale che abbiamo già si sono dimostrate molto utili, ma penso che lo sviluppo di un’intelligenza artificiale completa potrebbe mettere fine alla razza umana. 
Stephen Hawking

lunedì 19 marzo 2018

Se gli alieni un giorno venissero a farci visita, penso che il risultato sarebbe simile a quello che è successo quando Cristoforo Colombo è sbarcato in America, un risultato non molto positivo per gli indiani. 
Stephen Hawking

domenica 18 marzo 2018

Senza imperfezione, voi e io non esisteremmo.
Stephen Hawking

sabato 17 marzo 2018

Spendi l'amore a piene mani. È l'unico tesoro che aumenta più ne sottrai ...
Romano Battaglia

venerdì 16 marzo 2018

Le persone che si vantano del loro quoziente intellettivo sono dei perdenti.
Stephen Hawking

giovedì 15 marzo 2018

Le mie aspettative sono state ridotte a zero quando avevo 21 anni. Da allora, tutto è un bonus. Ho vissuto cinque decadi in più di quanto predetto dai medici. Ho provato a fare buon uso del mio tempo. Poiché ogni giorno può essere l’ultimo, voglio sfruttarne ogni minuto.
Stephen Hawking

mercoledì 14 marzo 2018

Ricordatevi di guardare le stelle e non i vostri piedi. Per quanto difficile possa essere la vita, c’è sempre qualcosa che è possibile fare e in cui si può riuscire.
Stephen Hawking

martedì 13 marzo 2018

... smettere di studiare equivale a buttare via secoli di storia, di autori, di opere, di arte, di libri, di pensiero ...
Paola Mastrocola

lunedì 12 marzo 2018

In politica ci corre una grande distanza dalle promesse alla realtà.
Napoleone Bonaparte

domenica 11 marzo 2018

L'amore per il denaro è il più grave pericolo per la moralità.
Napoleone Bonaparte

sabato 10 marzo 2018

È questo piegare lo studio a una utilità pratica e concreta; è questo indirizzare gli anni di scuola unicamente a una meta lavorativa che mi spaventa. Mi mette tristezza. Mi verrebbe da dire ai giovani: guardate che non è così, non ci cascate. Tenetevi i vostri anni «inutili» per quel che sono: si chiamano giovinezza. Fate, studiate, leggete, senza chiedervi mai perché. Lasciatevi il gusto di scoprirlo dopo, il senso, e il fine, di tutto quel che prima avete studiato e amato.
Paola Mastrocola

venerdì 9 marzo 2018

Mi viene in mente Pascal quando dice che partecipare ai riti religiosi aiuta a diventare credenti. Geniale! Non è che vai a messa perché sei credente; vai a messa per diventarlo! Così, non è che vai a scuola perché adori leggere Torquato Tasso, vai a scuola perché un giorno tu possa leggerlo, e quindi forse adorarlo. È a forza di andare a messa che si diventa credenti! È controintuitivo, controcorrente. Spiazzante.
Paola Mastrocola

giovedì 8 marzo 2018

2010 - Rapporto sugli esami di Stato per la scuola superiore italiana ("Maturità") . . . Risultato tradotto in breve: quasi nessuno sa più scrivere. O meglio, media finale: più del 70 per cento non sa scrivere. Cioè più dei 2/3 dei ragazzi che escono dalle superiori. Venti su trenta, 700 su mille.
Questo vuol dire che, dopo averli tenuti a bagno per ben quindici anni (dall'asilo al'esame di maturità), la scuola riconsegna alla società dei ragazzi che, due su tre, non sanno scrivere quello che (eventualmente) pensano!
Domanda finale, anche detta «domanda dell'ottovolante»: ma se questi sono i risultati di quindici anni di scuola, non era meglio andare tutti sull'ottovolante?
Paola Mastrocola

mercoledì 7 marzo 2018

Non leggendo più, perdiamo le parole. Ma per leggere, dovevamo capire le parole. Svolgere a scuola un lavoro che a quello puntava, a far capire le parole di un libro, a esercitare la capacità di comprensione, letterale e simbolica e storica, nonché a strutturare logicamente il pensiero (i mattoni dritti della casa ...).
Paola Mastrocola

martedì 6 marzo 2018

Le parole dei libri hanno tempo: si fermano con noi, e ci chiedono di fermarci a nostra volta. È grazie a quella sosta che le parole entrano in noi, si sedimentano, così che le impariamo.
Imparare vuol dire proprio questo: acquisire, acquistare, quindi possedere: avere la certezza di un possesso interiore.
Paola Mastrocola

lunedì 5 marzo 2018

Provo un immenso e sincero dispiacere nel dirlo, ma ormai la loro libertà di portare i capelli come vogliono non è più difendibile, perché non è più libertà. È giunto il momento, piuttosto, di dire ai giovani che il loro modo di acconciarsi è orribile, perché servile e volgare. Anzi, è giunto il momento che essi stessi se ne accorgano, e si liberino di questa loro ansia colpevole di attenersi all'ordine degradante dell’orda.
"Discorso dei capelli" - Pier Paolo Pasolini

domenica 4 marzo 2018

La fortuna è una donna; se voi la lasciate sfuggire oggi non crediate di ritrovarla domani.
Napoleone Bonaparte

sabato 3 marzo 2018

... Lo so che ci sono dei giovani meravigliosi che studiano molto, sono eleganti e sobri, vanno a teatro e fanno volontariato. Ma sono una minoranza così esigua che non me ne occupo, sono felice che esistano, e auguro loro tutto il bene del mondo, e ripongo anche non poche speranze in loro, credo che possano fare un gran bene al futuro che ci attende.
Sono gli altri che mi preoccupano: la cosiddetta massa.
E mi preoccupa soprattutto il nostro atteggiamento verso tutti questi altri, come li consideriamo e giudichiamo o non giudichiamo, e cosa pensiamo di fare visto che sono loro la massa, e noi stiamo parlando proprio della scuola di massa. O sbaglio? ...
Paola Mastrocola

venerdì 2 marzo 2018

Chi tenta di correggere il bambino con la forza e con il peso della propria autorità si accorgerà ben presto di aver fallito nel suo intento. Il bambino risponderà in modo forte, esplicito perfino violento.
Maria Montessori

giovedì 1 marzo 2018

Insegnare i dettagli significa portare confusione. Stabilire i rapporti tra le cose significa dare conoscenza.
Maria Montessori